Sono finalmente disponibili nelle concessionarie Toyota i primi esemplari della nuova Land Cruiser J250. Siamo andati a toccarla con mano da Totani, storica concessionaria aquilana delle tre ellissi
Arrivata alla quinta generazione (è la discendente della prima serie J70), denominata Prado in alcuni Paesi del mondo, la serie J250 della Land Cruiser ha una linea squadrata che la distingue nettamente dalle serie precedenti e ricorda la serie J60 degli anni Ottanta. Una scelta che, peraltro, regala validi angoli di attacco e uscita in fuoristrada. Strutturalmente, la serie J250 mantiene il telaio a longheroni (nuovo anch’esso), separato dalla carrozzeria, come si conviene ad un fuoristrada autentico.
Sotto il cofano degli esemplari destinati al mercato europeo troviamo una sola motorizzazione, il 2.8 turbodiesel da 205 cavalli ereditato dalla serie precedente, abbinato esclusivamente ad un inedito cambio automatico a 8 rapporti. La trazione è integrale permanente con i differenziali centrale e posteriore bloccabili elettricamente. Presenti, ovviamente, il riduttore delle marce e il controllo elettronico della trazione. Il servosterzo, per la prima volta, è elettrico.
La serie J250 viene prodotta solo con carrozzeria a 5 porte, è lunga 4,93 metri e larga 1,98 metri. È disponibile in due livelli di allestimento: Adventure (che costa 85.800 euro) e Lounge (92.300 euro). A richiesta si può avere anche la versione a 7 posti.
L’abitacolo è moderno, elegante e tecnologico come ci si aspetta da un modello di questa fascia. Il cruscotto è caratterizzato da due ampi schermi e da grandi pulsanti di facile utilizzo. Entrambi gli allestimenti hanno i sedili rivestiti in pelle e regolabili elettricamente. Tanti i dispositivi presenti, dalla telecamera a 360° alla carica per smartphone a induzione, fino agli svariati sistemi di assistenza alla guida. La capacità di traino è di 3.500 kg.
Prossimamente saremo in grado anche di metterci al volante della nuova Land Cruiser per fornirvi le prime impressioni su prestazioni e comportamento su strada e fuoristrada.
© 4×4 Magazine – RIPRODUZIONE RISERVATA