
La versione a trazione integrale è in fase di studio. La notizia arriva direttamente dai vertici di Fiat anche se ancora è incerto il powertrain, se sarà ibrida o elettrica
di Gianluca VIttori
Quando si dice Panda, la memoria storica ci riporta alla mente gli anni 80 e le storie legate a un simbolo della nostra cultura che resterà indelebile per sempre.
Il mito POP per eccellenza
Continuano, fortunatamente, a vedersi sui social appassionati con la propria vecchia Panda (vedi link), tenuta alla grande, rigorosamente a trazione integrale, che si arrampica ovunque! Un mezzo inarrestabile che ha attraversato le epoche con la sua meccanica robusta e il suo stile deciso.
Nel tempo ne abbiamo visti di aggiornamenti, di modifiche, di adeguamenti e modernizzazioni. Ma, finalmente, dopo diverso tempo, in cui la trazione integrale è diventata una terra straniera, si torna a parlare di Panda 4×4. Chiaramente non ci immaginiamo un ritorno al passato, si parla pur sempre di una versione ibrida o elettrica pura o con motore elettrico al posteriore, ma è già qualcosa no?
Ritorno alla tradizione
Il CEO della Fiat Olivier François ha infatti ammesso che il marchio torinese ha in programma di lanciare in futuro una versione a trazione integrale della Grande Panda. “La stiamo studiando e stiamo cercando di trovare una soluzione”, ha detto.
Il manager francese ha anche aggiunto che nella gamma della Fiat Grande Panda troverà posto anche una versione con il motore a benzina e il cambio manuale (oggi l’ibrida ha solo il cambio automatico): e questo ci fa felici. Ma tutto questo avverrà in un secondo tempo, e questo ci rende felici di meno. Inizialmente si concentreranno solo sulle versioni ibride ed elettriche.
La soluzione migliore
La piattaforma Smart Car sulla quale poggia la Grande Panda può accogliere entrambi i tipi di motorizzazione. Forse, per la versione 4×4, è più facile optare per l’ibrido, riprendendo lo schema già utilizzato per Jeep Avenger 4xe e Alfa Romeo Junior Q4: il mild hybrid da 136 CV al quale è aggiunto un secondo motore elettrico che muove l’assale posteriore. Uno schema che semplifica la parte meccanica – non ci sono giunti viscosi o altro – utilizzando il motore termico per ricaricare la batteria di trazione, così da garantire il funzionamento del 4×4 in ogni momento.
Visti i dubbi di natura commerciale espressi da Francois la Fiat Grande Panda 4×4 potrebbe essere venduta in versione speciale a tiratura (o tempistica) limitata, come già è stato fatto per l’ultima Panda 4×4, prodotta in appena 1.983 esemplari (come l’anno del debutto della prima Panda a quattro ruote motrici). Anche se noi speriamo che, come entry level, possa dare il via a una nuova dinastia di Panda a trazione integrale.
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