Dakar 2021, al via anche l’italiana Tekne con il suo camion Graelion e l’equipaggio Simonato-Berro

Tekne, azienda abruzzese specializzata nella progettazione e produzione di veicoli speciali e sistemi elettronici in ambito civile e militare, partecipa con un suo camion Graelion alla Dakar 2021, che si svolge in Arabia Saudita dal 2 al 15 gennaio

C’è anche un Graelion, il nuovo veicolo 4×4 heavy duty multifunzione progettato e prodotto in Italia dall’abruzzese Tekne, tra i 42 camion iscritti alla 43esima edizione della Dakar, la seconda a svolgersi in Arabia Saudita. Alla guida del Graelion ci sono due personaggi esperti del settore: Beppe Simonato e Claudio Berro.

Telaio a longheroni in acciaio altoresistenziale, motorizzazione FPT da 3 litri, cambio manuale ZF o automatico Allison, riduttore/ripartitore a 2 velocità e assali a portale a doppia riduzione Tekne, impianto frenante Wabco, gommatura off road e 7,5 tonnellate di massa complessiva sono le caratteristiche principali di questo camion 4×4 made in Italy, che si trova perfettamente a suo agio nelle condizioni di lavoro e nelle situazioni più estreme.

Per gli impegnativi percorsi della Dakar 2021, affrontati con finalità più che altro esplorativa, il Graelion è stato lasciato nella sua configurazione di serie e allestito con un box specifico per contenere accessori e dotazioni meccaniche, in modo da rimanere autonomo nei 15 giorni di gara attarverso il deserto saudita.

Vediamo ora chi sono i componenti l’equipaggio che affronterà questa sfida.

Beppe Simonato ha maturato una lunga esperienza di pilota nei rally raid e in spedizioni estreme come Overland. Beppe ha sempre condotto camion specifici per questi usi gravosi e potrà dare al progetto Graelion importanti informazioni tecniche per il suo sviluppo.

Claudio Berro, da oltre 35 anni impegnato nell’ambito sportivo automobilistico, è stato copilota di rally e soprattutto direttore di importanti squadre: ha gestito le Peugeot nei rally e in pista e per molti anni è stato direttore sportivo della Ferrari in Formula 1, per poi passare alla Maserati e alla Abarth. Le sue conoscenze organizzative e sportive saranno utili ad analizzare i dati raccolti per l’eventuale costruzione di un team sportivo.

La Dakar 2021 si svolge su un percorso di 7.780 km suddiviso in dodici tappe (precedute dal classico prologo in programma domani). La gara attraverserà zone impervie come il deserto sabbioso del Rub’al-khalì, meglio conosciuto come “Quarto Vuoto”, un paesaggio simile a quello lunare, passando dal Mar Rosso al Golfo Persico e da sud a nord del Paese. L’80% del percorso è inedito e sarà un’edizione più difficile di quella del 2020, in particolare per la navigazione.

Partecipano alla gara 560 piloti su 321 veicoli di cui 129 moto/quad, 124 auto/SSV, 42 camion e 26 veicoli storici, questi ultimi iscritti alla categoria Dakar Classic, introdotta quest’anno e riservata ad automobili e camion precedenti l’anno 2000 che affronteranno un percorso parallelo a quello degli altri concorrenti.

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