Il Jimny è già di per sé un mezzo nato per l’avventura. Da qualche tempo, grazie ai giusti accessori, si parla a tutti gli effetti di un mezzo overlanding
Grazie alla collaborazione con la Roam Overlanding, l’azienda sudafricana fondata nel 2016 nata per creare equipaggiamenti adatti al tuo veicolo per destinarlo all’avventura, il piccolo fuoristrada giapponese diventa molto più overlanding.
Il Suzuki Jimny presentato nelle foto, grazie all’allestimento mirato a costruire una dimensione domestica in movimento, è diventato un mezzo dal look più impattante e forte, aumentando la propria credibilità. Un mezzo meglio strutturato per affrontare un viaggio esplorativo nella natura selvaggia. A dimostrazione che anche un mezzo di dimensioni più ridotte può essere trasformato per uno scopo diverso e sicuramente più indicato a quello che in effetti è da sempre lo scopo del fuoristrada: il viaggio.
Un Jimny ulteriormente potenziato quindi per assecondare la missione di Roam Overlandingdi offrire una guida all’acquisto per chi vuole destreggiarsi nel mondo degli accessori da campeggio aftermarket, con lo scopo di creare l’Overlander “assoluto”, ovvero il mezzo più adatto per il campeggio libero e il fuoristrada più impegnativo capace di resistere nella natura selvaggia a lungo e senza bisogno di tornare alla civiltà se non per i rifornimenti.
Fra le prime modifiche proposte c’è un set di speciali pneumatici BF Goodrich su nuove ruote heavy-duty, un portapacchi sul tetto, paraurti modificati e più robusti, oltre alle protezioni laterali per difendere i brancardi dalle rocce. Per conoscere tutto su queste modifiche e conoscere gli incredibili luoghi esplorati con la piccola Jimny modificata basta visitare il sito ufficiale di Roam Overlanding.
Fonte: Omnifurgone
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